Analisi Transazionale
Esercitò come psicoanalista per 15 anni; successivamente, basandosi su osservazioni cliniche con pazienti psichiatrici, elaborò un sistema unitario di psichiatria sociale ed individuale che suddivise in quattro ambiti:
- 1) l’analisi strutturale che lui stesso definì “una teoria più generale della psicoanalisi ortodossa” che consiste nella presa di consapevolezza dei contenuti degli “Stati dell’Io” e delle forze inconsce che li sostengono;
- 2) l’analisi transazionale propriamente detta che permette l’aumento di consapevolezza rispetto alla natura ed alle forze che entrano in gioco nelle relazioni interpersonali, espressione sociale dei contenuti degli “Stati dell’Io”;
- 3) l’analisi dei giochi che promuove la consapevolezza di sequenze ripetute di transazioni con un esito prevedibile mettendone in luce anche gli aspetti inconsci;
- 4) l’analisi del copione che analizza il programma di vita generale, più o meno limitante, che l’individuo inconsciamente segue.
Tale approccio permette, quindi, di prendere in considerazione sia il livello interpersonale che quello intrapsichico, non trascurando l’interpretazione degli aspetti psicodinamici.
L’Analisi Transazionale si è rivelata nella prassi clinica molto duttile e fruibile permettendone l’applicazione a livelli diversi di profondità a seconda dei risultati che si intendono raggiungere.
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